Uno dei grandi artefici del salto in Prima Categoria è sicuramente mister Rutzittu.

Il sodalizio tra il San Pietro e Piergiovanni Rutzittu inizia nella stagione 2015-2016, durante la quale l’allora centrocampista sardo, nella sua ultima stagione, contribuisce non poco alla salvezza.
Durante la stagione seguente, i neroverdi, cominciano malissimo e la società individua nell’ex calciatore la figura giusta per risollevare le sorti del Giesse.
La mano di Rutzittu si vede presto: i neroverdi arrivano ad una tranquilla salvezza, giocando un buon calcio e affrontando a viso aperto tutti gli avversari.
Nei due campionati successivi si vede la maturazione della squadra. Con un calcio propositivo, molta determinazione e fiducia nei propri mezzi il San Pietro arriva a ridosso delle prime posizioni.
Ed ecco il campionato 2019-2020, durante il quale, l’ottimo lavoro di Rutzittu dà i suoi frutti.
La continua crescita del gruppo, la voglia e lo spirito di sacrificio hanno portato alla promozione.

Mister, cosa dire di questa promozione?
Sono veramente contento! È il giusto premio del lavoro fatto in questi 3 anni da allenatore della prima squadra del GS S.Pietro.

Grande soddisfazione anche per la società. Giusto?
Assolutamente. Sono sempre stato colpito dalla serietà, professionalità e tanta passione che dimostra tutto l’ambiente a prescindere dai risultati che si ottengono.
La società condivide i miei stessi valori di passione e umiltà. E poi, puoi sempre contare su tante persone in qualsiasi momento.

Come ci si sente a raggiungere questo grande traguardo alla prima esperienza da allenatore?
C’è da dire che incominciare da allenatore in una realtà come questa e stato abbastanza semplice per me anche se ci sono stati momenti difficili.
Sono molto felice di aver raggiunto il mio primo obbiettivo da allenatore. Sicuramente vincere sul campo sarebbe stato più bello perché avevano le carte in regola per arrivare fino in fondo.

Il San Pietro, infatti, stava macinando numeri importanti?
Una squadra che nelle 8 partite di ritorno ne vince 7 e arriva al pareggio con una non subendo neanche un gol, qualcosa in più rispetto alle altre ce l’ha.
Il San Pietro merita questo salto di categoria senza dover dimostrare altro.

Cosa ci aspetta durante la prossima stagione?
Sappiamo che per noi l’anno prossimo sarà più dura ma siamo abituati a stringere i denti e conquistare con determinazione ciò che vogliamo.

Vuoi citare o ringraziare qualcuno?
Certo! In primis ringrazio gli artefici delle gioie e dei dolori di questi 3 anni: i miei ragazzi.
Sono stati fantastici sotto tutti i punti di vista: per serietà e impegno messo ad ogni singolo allenamento e partita, per aver saputo ascoltare e mettere in pratica quello che veniva a loro proposto da me e dal mio staff.
Un pensiero importante e un grande ringraziamento lo mando al il mio staff tecnico per la pazienza e il supporto continuo che hanno dato a me a ai miei ragazzi.

Grazie ancora a tutti e a presto!

Piergiovanni Rutzittu