Il San Pietro ripete l’ottima prova vista domenica scorsa e si porta a casa tutto il malloppo contro la capolista Sovizzo. L’1-0 è un risultato pesantissimo sia perché è arrivato contro un avversario di valore, sia perché tiene a distanza le avversarie per la lotta alla salvezza.
La squadra di Rutzittu costringe fin da subito il Sovizzo a difendersi. Il GS San Pietro vuole sfruttare la sua velocità e la retroguardia ospite è costretta a far gli straordinari. Il Sovizzo predilige una manovra più ragionata ma si fa vedere a sprazzi, grazie agli spunti delle ottime individualità di cui dispone. I neroverdi di casa (in tenuta bianca per l’occasione) sviluppano il loro gioco soprattutto sulle fasce. Molti i cross pericolosi che il San Pietro avrebbe potuto sfruttare con maggior cinismo, ma hanno trovato i centrali difensivi in grado di reggere la pressione. Questo fino alla mezz’ora quando su un ennesimo traversone interessante da destra Peruffo non interviene ma attira comunque le attenzioni dei difensori ospiti e quindi la sfera arriva al liberissimo Singh che fredda il portiere a fil di palo. Poco dopo è Peruffo a presentarsi troppo sbilanciato davanti la porta e in equilibrio precario non riesce a centrare il bersaglio grosso. Si chiude il primo tempo con il San Pietro meritatamente in vantaggio.
Nella ripresa si vede il Sovizzo alzare i giri, con l’intenzione di raddrizzare le sorti del match. Passano pochi minuti e con un lancio dalle retrovie, Dotti si trova a tu per tu con Meggiolaro. Il pallonetto non è stata una scelta felice e il portiere locale neutralizza la minaccia. La squadra di Rutzittu gestisce la partita con grande maturità, accettando di soffrire quando serve senza disunirsi. Inoltre non rinuncia a creare situazioni pericolose, dimostrando anche una freschezza atletica invidiabile in questo finale di stagione. La pressione dei neroverdi gioca anche due brutti scherzi alla difesa del Sovizzo: due disimpegni sbagliati consegnano a Chiarello l’occasione per siglare il bis ma, la freccia classe ’98 non è lucido proprio nel momento decisivo e l’azione finisce con un nulla di fatto.
Nel finale due punizioni dubbie concesse al Sovizzo vengono risolte in casa Meggiolaro: il portierone del GS San Pietro Samuel, con due grandi interventi, dice di no alle insidiose pennellate del cugino Andrea, forte centrocampista ospite. Questi tre punti oltre a far benissimo alla classifica, dicono che il San Pietro si presenta al rush finale fisicamente a posto, con la testa giusta e con un’armonia di gioco seconda a nessuno. Sicuramente in casa neroverde sarà una Pasqua molto serena, utile per caricarsi per le ultime sfide.
Mattia De Antoni