Abbiamo incontrato Mister Corato per un primo confronto dopo aver ottenuto ufficialmente l’incarico di Mister della Prima Squadra del GS S.Pietro ed è stato un piacevole confronto con un professionista di esperienza pronto a mettersi in gioco per riportare alto i colori neroverdi.

Mister Corato, come intende affrontare la retrocessione del GS S.Pietro e quali sono le principali sfide che si prospettano nella stagione in seconda categoria?
Affronterò la retrocessione del GS S.Pietro con determinazione e volontà di riscatto. Sarà un momento difficile ma vedo le sfide come opportunità per crescere e migliorare. Nella stagione in seconda categoria, le principali sfide che ci attendono saranno la competizione con squadre forti e la necessità di dimostrare il nostro valore. Dovremo anche gestire la pressione e le aspettative che gravano su di noi da più parti.

E, quali sono i suoi piani per riportare la squadra al successo?
Per riportare la squadra al successo agirò su diversi punti. Innanzitutto, lavorerò sullo spirito di squadra, creando un ambiente positivo e coeso. Cercherò di valorizzare i punti di forza dei giocatori e di migliorare gli aspetti deboli del gioco. Ci concentreremo poi sulla tattica di gioco, sulla condizione fisica e sulla mentalità che deve diventare vincente.

E’ probabile che il morale dei giocatori sia basso. Come pensa di gestire quest’aspetto e motivare i ragazzi a dare il massimo per risalire di categoria?
Dopo la retrocessione, il morale dei giocatori potrebbe essere abbattuto. Sarà fondamentale stabilire una comunicazione aperta e sincera con loro, ascoltando le loro preoccupazioni e motivandoli a dare il massimo. Cercherò di creare un ambiente di sostegno e fiducia, evidenziando l’importanza del loro ruolo nel riscatto della squadra.

Quali aspetti specifici del gioco della squadra ritiene abbiano bisogno di miglioramenti e come intende lavorare su di essi?
Devo ancora farmi un’idea precisa ma presto identificherò gli aspetti specifici del gioco della squadra che necessitano di miglioramenti e lavorerò su di essi attraverso sessioni di allenamento mirate, mi concentrerò sulla tattica, la tecnica individuale e il coordinamento di squadra.

Qual è la sua strategia per sviluppare il talento giovanile e garantire un futuro solido per la società nonostante la retrocessione?
La mia strategia per lo sviluppo del talento giovanile sarà incentrata sull’integrazione dei giovani giocatori nella prima squadra, offrendo loro opportunità di gioco e crescita. Inoltre, collaborerò strettamente con la squadra degli Juniores, i cui ragazzi si sono comportati bene nell’ultimo campionato, in quanto credo potranno essere risorse importanti.

Infine, come intende gestire la pressione e le aspettative che gravano sulla sua figura, da parte di molti, probabilmente, come nuovo allenatore della squadra retrocessa?

La pressione e le aspettative che gravano sulla mia figura come nuovo allenatore della squadra retrocessa sono una realtà che affronterò con serenità e fiducia. Capisco che le aspettative saranno alte, ma cercherò di focalizzarmi sul mio lavoro e sulla mia visione a lungo termine. Mi concentrerò sulla costruzione di una squadra solida e sulla progressiva crescita della stessa. Lavorerò a stretto contatto con il mio staff e la dirigenza per garantire un ambiente collaborativo.

Grazie mille Mister Corato!

In bocca al lupo!!

Uff. Stampa GS Montecchio S.Pietro.