Sconfitta a denti stretti per i neroverdi, che, dopo la vittoria contro il Thiene avevano preso coraggio e spirito di rivalsa. E’ un boccone amaro ma nulla è perduto, come racconta Mister Monfardini:
Mister, ci parli della partita contro l’Illasi?
La partita contro l’Illasi è stata impegnativa. L’avversario ha giocato con una strategia solida e un pressing alto, mentre la mia squadra ha commesso alcuni errori che purtroppo ci sono costati caro.
Cosa è accaduto durante la partita?
Dopo che l’Illasi ha segnato il primo gol al 18° del primo tempo, Alberto Urbani ha saputo rispondere con un gol al 26°, ribattendo in rete una respinta del portiere su un tiro di Tommaso Canevarolo. Tuttavia, alla fine del primo tempo, abbiamo lasciato che l’avversario segnasse ancora, portandosi sul 2-1.
Nel secondo tempo, il gioco è stato interrotto frequentemente a causa di cadute prolungate da parte dei giocatori dell’Illasi. Ci sono state alcune occasioni per entrambe le squadre, ma alla fine l’Illasi ha segnato il terzo gol di testa sugli sviluppi di una punizione. Nei tre minuti di recupero, Nicola Urbani ha segnato il 3-2 su rigore.
Ha un messaggio per i suoi giocatori?
Sì, ho già parlato con loro in spogliatoio e voglio ribadire la mia chiamata alla massima attenzione e determinazione per le prossime partite. Soprattutto la prossima, con il Brendola, nostro avversario direttissimo, è una partita decisiva per le nostre sorti e quindi è assolutamente proibito sbagliarla. In generale, poi, è davvero un peccato vederci là giù in classifica perchè con il gruppo che abbiamo potremo essere ben in altre posizioni. Abbiamo il potenziale per fare di più e mettere in difficoltà ogni squadra del girone, dobbiamo però darci una svegliata: stare attenti, concentrati, determinati e smetterla di aver paura e compiere i soliti errori. In settimana lavoreremo molto, io per primo, per mettere in campo tutto questo.
In bocca al lupo, mister!
Crepi