Mister, che giostra di emozioni con il Sovizzo!
È lo specchio del nostro campionato, abbiamo giocato bene per quasi tutta la partita ma abbiamo regalato i primi 20 minuti con due stupidaggini enormi, soprattutto la prima. Siamo partiti con un handicap, come spesso è successo, per questo siamo in questa situazione di classifica in fin dei conti. Potevamo persino vincerla ma è mancata un pò di precisione.

Nelle fasce avete fatto male al Sovizzo ma è stato anche in certi momenti il vostro punto più critico, come mai?
Siamo sempre molto veloci nelle fasce, domenica a sinistra abbiamo fatto bene, soprattutto con Nicola Urbani che era veramente in giornata buona. La nostra velocità è però controbilanciata dalla fretta che spesso abbiamo nell’impostare l’azione, forse per paura di perdere palla subito. Singh è un ragazzo di indubbie qualità che però a volte fatica ad inserirsi in partita e noi abbiamo un grande bisogno del suo gioco.

Nel secondo tempo anche Lechthaler è parso un grande innesto
Si, si vede che è di un’altra categoria, ha una presenza in campo non indifferente, quando muove lui la palla non è mai casuale e spesso finisce per mettere in difficoltà l’avversario. La sua esperienza è fondamentale, soprattutto in un momento catartico come questo.

Ora il Giavenale…
Ebbene sì, ora che i playout sono purtroppo una certezza dobbiamo quantomeno vincere l’ultima partita che ci resta. Il Giavenale ha ripreso coraggio dopo un girone di ritorno difficile e ora ci crede. La situazione in classifica è molto variabile ed è difficile fare pronostici. Dobbiamo vincere domenica, punto. Dopo vedremo.