C’è amarezza in casa San Pietro per la sconfitta sul campo del Brendola.
La squadra locale si vendica del blitz neroverde lo scorso anno, imponendosi per 2-1.
Anche questa volta l’inesperienza dei ragazzi di Rutzittu ha giocato un ruolo importante.
La prima frazione vede gli ospiti decisamente più convinti. Nicola Urbani ha la palla del vantaggio, ma il suo pallonetto non è efficace.
Peruffo e Pegoraro successivamente non inquadrano la porta, ma è solo il preludio al gol. A metà tempo l’incornata di Singh vale il meritato 0-1.
Il Brendola prova a scuotersi affacciandosi all’area neroverde, con Zampieri che smanaccia evitando guai peggiori.
Si va al riposo con un San Pietro tonico, a cui il vantaggio di misura sta un po’ strettino.
La ripresa sembra iniziare con lo stesso copione. Pronti via con Urbani che ignora Pegoraro e prova a cercare gloria personale, ma il portiere locale dice no.
Al quarto d’ora il Brendola trova il pareggio su calcio di rigore. Decisione corretta e penalty trasformato da Pavan.
La squadra di casa sembra avere un altro piglio ed è più incisiva nelle sue azioni.
Alla mezz’ora si completa il sorpasso: un corner non irresistibile attraversa tutta l’area neroverde, De Filippi ringrazia la difesa e insacca.
Il match che va via via spegnendosi vede un San Pietro incapace di rendersi pericoloso e un Brendola poco intenzionato a mollare i tre punti.
Per la squadra di Rutzittu la crescita a livello di prestazione c’è, ma mancano ancora freddezza e concentrazione nei momenti clou della partita.
Gioverebbe riuscire muovere la classifica il prima possibile.