fbpx Skip to main content

Brendola-San Pietro si può definire un vero proprio derby, che da sempre appassiona i simpatizzanti di entrambe le squadre.
Per la Prima Categoria è un match inedito, ma la scorsa stagione è stato un avvincente duello a distanza per il vertice del campionato di Seconda.
Le due formazioni ci arrivano con morali diversi. I locali hanno strappato un pareggio in extremis in casa del quotato Bovolone, mentre ai ragazzi di Rutzittu un buon secondo tempo non ha evitato la sconfitta interna col Sovizzo.

Mister, l’esordio non è stato dei migliori. Giusto?
La scorsa partita è stato sbagliato l’approccio al match e alla categoria.
La squadra nel primo tempo è andata subito in difficoltà e si è fatta trovare impaurita dall’avversario, sicuramente non gli ultimi arrivati in categoria.

Per invertire subito la rotta?
Dobbiamo subito cambiare mentalità e calarci subito nella categoria. Rispetto all’anno scorso abbiamo meno margine di errore.
Occorre lavorare tanto nel credere di più nelle nostre qualità di squadra.

Qualità che in parte si sono comunque viste…
Infatti. Nel secondo tempo abbiamo messo in pratica ciò che sappiamo fare, costringendo l’avversario a sudarsi la vittoria.
Magari se fossimo riusciti nelle 3/4 occasioni a riaprirla subito si poteva provare la rimonta.
È tutta esperienza, dobbiamo prendere atto che non si può regalare un tempo all’avversario, soprattutto quando hai davanti un Sovizzo navigato per la categoria.

Cosa ti attendi con il Brendola?
Per domenica mi aspetto un approccio alla gara diverso.
Si va in casa di un’ottima squadra, rinnovata rispetto all’anno scorso e con il morale a mille essendo partiti meglio di noi.