Mister, come ti è sembrata la partita? Sei soddisfatto?
Abbastanza, risultato giusto per quel che si è visto in campo, forse meritavamo qualcosa in più noi. E’ stata sicuramente una partita influenzata dall’arbitro che, sia da una parte che dall’altra. Il rigore che ha concesso agli avversari è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, almeno per quanto mi riguarda, visto che era inesistente e concesso solo per le ovvie proteste avversarie. Al fischio, ho chiesto spiegazioni avvicinandolo, e per tutta risposta, sia io che il DS Zampieri, siamo stati espulsi. E che espulsioni! Io non ho potuto praticamente aprire bocca e mi sono ritrovato fuori e Zampieri anche peggio perché è stato espulso come “rappresentante della panchina” che ha protestato in seguito alla mia espulsione.
Per il resto, ti sono piaciuti i tuoi ragazzi?
Sì, i miei 11 mi sono piaciuti, come nelle ultime uscite, d’altronde, hanno subito reagito pareggiando con Chiarello. Talmente bene che mi sarei quasi aspettato che la chiudessero; invece da quel momento, la partita si è un po’ spenta. Un punto guadagnato che poteva essere una vittoria, insomma, che però nella nostra situazione tanto basta. Abbiamo trovato un buon ritmo ora, senza quelle sconfitte iniziali inutili avremmo potuto essere una squadra da medio-alta classifica.
Ora vi aspetta una sfida che definire decisiva è dire poco.
Ora abbiamo la partita dell’anno, una finale in pratica, da vincere ad ogni costo. 3 punti per salvare definitivamente la stagione. L’avversario è abbordabile e non abbiamo scuse. Sono convinto che giocando come ho visto giocare nelle ultime uscite, o meglio ancora, potremmo senza dubbio chiudere i discorsi. Il fatto che io non sarò in panchina non deve minimamente influenzare lo stato d’animo del gruppo. Li seguirò comunque. Quello a cui dobbiamo pensare è che siamo a casa nostra e che vogliamo festeggiare con i nostri tifosi dopo un anno così difficile. Dobbiamo stare sereni, giocare come sappiamo e dare tutto quello che ci è rimasto. Il risultato lo rispecchierà.