Un Rutzittu motivato ci parla della situazione attuale dei neroverdi, che domenica affronteranno una sfida a dir poco impegnativa contro il Valdalpone Roncà, avversario in classifica a corta distanza:
“Parto dicendo che sono ottimista, ho ritrovato una squadra consapevole della missione che ci siamo prefissi. Nel primo test di rientro con il Castelgomberto pensavo di trovarli poco “in partita” invece li ho visti bene. Questo è molto positivo perché c’è la base per fare il girone di ritorno di cui abbiamo bisogno per restare in Prima Categoria. Domenica è una partita fondamentale, giochiamo contro un diretto avversario in classifica, hanno 5 punti in più di noi; quindi, avvicinarli direi che è d’obbligo per agganciare il gruppo “salvezza”. Non fare punti sarebbe davvero grave.
E’ una partita delicata ma confido molto nei ragazzi e sul fatto che si facciano trovare pronti per questa missione. Come ho detto l’ultima volta, chi lavora meglio durante la settimana e ci mette grinta, scenderà in campo alla domenica e ho visto che alcuni in questi due mesi sono riusciti a rimettersi in forma fisicamente, questo mi rende positivo, la squadra sta reagendo.
Con il Castelgomberto ho visto bene anche Nathan, che ha fatto goal e sta ritrovando forma ed è sicuramente meglio rispetto a come l’ho lasciato a Dicembre, ma anche altri, voglio soltanto che sia un punto di partenza questo e non un punto d’arrivo. Restando in attacco, abbiamo sbagliato tanti goal sabato scorso, la partita dovrebbe essere finita 5-1, invece persistono alcuni problemi nella realizzazione. I ragazzi lo sanno e domenica mi aspetto un miglioramento anche da questo punto di vista.
Anche Agosti rientra dopo un lungo stop e causa qualche problema ad altri difensori potrebbe partire titolare domenica. Ritornare dopo 3 mesi e con un fisico sicuramente diverso rispetto ad un diciottenne è sicuramente difficile, ma la voglia di rispondere “presente” dovrebbe essere tanta e quindi mi aspetto una prova di carattere da lui, da capitano qual è.
Domenica non dobbiamo sottovalutare nulla, anzi, il risultato non viene senza sacrificio, grinta, spirito di squadra e anche il cinismo sotto porta che tanto ci è mancato nel girone d’andata. Come noi vogliamo il risultato lo vogliono anche loro, non dobbiamo aspettarci regali, le partite sono sempre meno e quindi il margine d’errore è pressoché inesistente per noi, sono tutte finali da qui alla fine.
La salvezza è possibile, la vediamo e la vogliamo, ma dobbiamo andare a prendercela, strappandola inevitabilmente dalle mani di qualcun altro.”
