Son già passati ben ventisette anni da quando tutto ebbe inizio. Per la prima volta, nel 1990, indossai la maglia neroverde nel ruolo di terzino. Sfortunatamente il destino decise per me; un anno dopo, a causa di un grave incidente stradale, non potei più giocare a calcio. Trovai nella società una seconda famiglia, che fu di grande e fondamentale supporto. Quando la squadra giocava, era come si ci fossi anch’io in campo con loro. Successivamente il G.S. San Pietro mi diede l’opportunità di diventare dirigente della prima squadra; ed è proprio da qui che iniziò l’altra mia “carriera” sportiva. Ho avuto la responsabilità di coordinare il settore giovanile, di coprire il ruolo di direttore sportivo della prima squadra. In tutti questi anni i valori fondanti di questa società sono sempre stati ben presenti, impegno, rispetto, divertimento, come all’interno di una grande famiglia. Grande punto di riferimento fu Angelo Giuriato, la sua scomparsa fu un grosso colpo, ma allo stesso tempo ci spinse a compiere il nostro dovere nel migliore dei modi. Dimostrargli che si sta andando avanti nel miglior modo possibile. Ogni anno è come fosse il primo, c’è sempre la stessa voglia di seguire i calciatori che proseguono il loro cammino sportivo e coloro che entrano a far parte della società. È’ importante essere presenti sin dai primi allenamenti sino all’uscita dagli spogliatoi, il fattore umano, di coesione e fiducia, risulta essere fondamentale per una buona riuscita in ottica di risultati sportivi. In conclusione, intendo ringraziare tutti i dirigenti e il presidente, per avermi dato l’opportunità di seguire la società del G.S. San Pietro. Grazie, da un cuore neroverde.