Un pareggio che va pure strettino in casa del quotato Valdagno, formazione che sta lottando per le prime posizioni. La squadra di Rutzittu si è messa in bella mostra nello storico Stadio dei Fiori di Valdagno con una prestazione convincente meritevole di qualcosa di più del punto conquistato. Purtroppo il terreno di gioco non rispondeva al blasone dell’impianto della città laniera, con un manto erboso non curato che non ha certo giovato al gioco delle due squadre in campo. Una prima frazione senza grandi sussulti e all’insegna dell’equilibrio. La squadra ospite si fa preferire nel gioco e nella manovra rispetto al Valdagno, dando la sensazione di essere più incisiva in zona gol. Tuttavia i due portieri rimangono pressoché inoperosi per i primi 45 minuti.

Nella ripresa si assiste a un copione poco diverso rispetto al primo tempo, con una leggera supremazia neroverde. Ma è il Valdagno a passare intorno al ventesimo, con un tiro dal limite che si insacca sotto la traversa. Mister Rutzittu mette mano alla formazione, alzando il baricentro della squadra. I risultati si vedono un quarto d’ora più tardi: il cross di Signorin pesca bomber Peruffo che acciuffa il pari. E pochi minuti più tardi Maccà trova il raddoppio grazie alla preziosa assistenza di Nicola Urbani. La squadra ospite, però, non riesce a difendere il vantaggio e proprio allo scadere il Valdagno fissa il punteggio sul 2-2 con una punizione beffarda da posizione defilata che si infila a fil di palo. Con la prestazione messa in campo il San Pietro poteva fare il colpaccio. La strada tracciata sembra quella giusta, bisogna però restare sul pezzo perché ogni partita diventa sempre più decisiva.