Si torna a giocare dopo più di dieci mesi. Per il calcio dilettantistico è stata una giornata importante, che può segnare un nuovo e promettente inizio. Anche in casa San Pietro c’era trepidazione per questo ritorno in campo. Giocatori, staff e società non vedevano l’ora di respirare il clima di una partita di calcio dopo mesi di sacrifici e rinunce. E il sorriso per i colori neroverdi si fa ancora più largo, visto che la squadra di Rutzittu fa il colpaccio per 0-2 in casa del Valdalpone Roncà nel primo match di Coppa Veneto.

L’avvio ospite è positivo: due iniziative interessanti portano alla conclusione Maccà, che però impatta male la sfera. Da metà tempo in poi cresce il Valdalpone. La squadra veronese con la sua fisicità in fase offensiva mette sotto pressione Agosti e compagni. Una strepitosa parata di Meggiolaro su una punizione nega il vantaggio ai locali. La ripresa comincia subito col vantaggio del San Pietro: veloce combinazione tra Signorin e N. Urbani che porta Peruffo a siglare il vantaggio dal limite dell’area piccola. Colpito nell’orgoglio, il Valdalpone inizia a spingere, esponendosi però ai contropiedi ospiti.

Ne risulta una partita vivace che non annoia il centinaio di presenti in tribuna. La compagine di casa va vicinissima al pareggio in almeno tre occasioni. Su una di queste,  Meggiolaro è bravissimo a dire di no, mentre nelle altre due la sfera esce di poco. Ma anche il San Pietro non sta a guardare, con Chiarello che ha due ottime opportunità per fare bis e poi trova la rete, ma in offside. Rete che arriva a pochi minuti dal 90mo quando il Vicari, giovane classe 2003, ruba palla a centrocampo e serve Peruffo che esplode il destro vincente dal limite. L’esordio vincente dà a mister Rutzittu delle indicazioni promettenti su cui lavorare per preparare al meglio questa stagione.