Con il 4-0 rifilato al Real Monteforte fanalino di coda, il San Pietro si affaccia alla vetta della classifica.
Pur non disputando una gara brillantissima, la squadra di Rutzittu ha fatto valere il grosso divario in graduatoria con i rivali veronesi. Infatti, nonostante il gioco non fosse molto fluido, i neroverdi quando spingono sembrano averne di più.
Il vantaggio arriva al 16mo con un lancio lungo dalle retrovie che premia la velocità del solito Pegoraro, bravo ad infilare il portiere ospite.
Il bis è servito attorno alla mezz’ora: punizione-cross di Urbani e la testa di Corbetti che sbuca nella mischia a trovare l’angolino.
Il 2-0 rallenta un po’ le velleità del San Pietro, lasciando spazio i primi minuti della ripresa alle iniziative dei veronesi.
Al 66mo Urbani ruba la scena agli altri 21 in campo. Elegante palleggio per liberarsi dalla marcatura al limite dell’area e destro vincente sotto la traversa.
La reazione ospite si limita al nervosismo verso il direttore di gara, che è costretto a rifilare parecchi cartellini ai veronesi.
L’ultima emozione è il definitivo 4-0 su rigore per atterramento di Bedin in area e la conseguente trasformazione di Urbani. Il centrocampista neroverde festeggia con una doppietta i 23 anni compiuti il giorno prima.
L’esito della domenica calcistica vede una classifica degna del miglior thriller. Ad occupare il primo posto è un terzetto a 41 punti formato da San Pietro, Brendola e Locara. Ma dietro a 39 punti la Provese e a 38 il Lonigo tallonano questo trio.
E domenica prossima, mentre i neroverdi sfideranno in esterna il Sossano, Locara e Brendola giocano lo scontro diretto che potrà appassionare ancora di più questa lotta al vertice.